In merito alla questione Cosib, riteniamo che con la nomina a “direttore del l’ente” del già sindaco, neo consigliere regionale e prossimo “assessore moschettiere” Facciolla alla direzione dell’ente, abbiamo assistito ad un caso, non raro purtroppo, di definizione di un lavoro(?) a misura dell’unico candidato. Non solo, c’è di più: tra i fantastici quattro che hanno scelto il direttore tecnico dell’Ente, vi era lo stesso candidato direttore-consigliere-assessore, Facciolla, che ha scelto se stesso. Comunque, tutto questo era già passato in cavalleria e nessuna sostanziale obiezione era stata mossa per non disturbare i rais locali. Oggi, la notizia che il “direttore” Facciolla si sia auto-sospeso è di quelle che, se fosse vera, supererebbe ogni limite. Come è possibile, infatti, che in una situazione così grave, come quella che interessa il nucleo industriale di Termoli, il direttore in carica da soli 4/5 mesi non si dimette, favorendo la sua immediata sostituzione, ma, si auto-sospende per due, tre o quattro mesi per poter partecipare alle elezioni regionali ed in attesa di un eventuale incarico assessorile! Le aziende del Nucleo Industriale, i dipendenti della Campari, della Smit Molise, della Guala, della Geo Impianti, della Metalvuoto, della Cmm, della Purina, della Cisam e della Prefim possono attendere?
Andiamo dove???
