Spesso, i politici e gli amministratori pubblici utilizzano il parametro della spesa come strumento unico di valutazione della loro buona politica; sarebbe come valutare un’azienda dai costi o, peggio, dai debiti che è riuscita a contrarre.
La spesa è fallace ed è spesso sinonimo di spreco, che, seppur deprecabile, è il minore dei mali; infatti, da essa discende una riduzione dell’incentivo a lavorare ed a costruire con le proprie forze, a risparmiare ed ad innovare: in poche parole, essa riduce la libertà d’impresa e la libertà di tutti.